A tutti i freelancers e liberi professionisti che sono soliti ricevere incarichi a distanza, senza avere il contatto diretto e personale con i clienti, spieghiamo in due passi perché è importante (meglio dire fondamentale) prevedere e richiere sempre un anticipo, prima di iniziare un qualunque lavoro.
1. Un acconto rappresenta l’unica “garanzia” sulle effettive motivazioni ed intenzioni del cliente, oltre che la cartina di tornasole per poter verificare da subito l’impressione che il cliente si é fatto della vosra professionalità. Se il cliente é disposto a versare in anticipo un acconto sul tatale del lavoro, con molte probabilitá andrá fino in fondo, collaborando al meglio alla riuscita del progetto che andrete a realizzare per suo conto e, cosa non da poco, vi lascerá il dovuto spazio per lavorare con la necessaria autonomia, senza interferenze. Inoltre avrete già a disposizione dei fondi per anticipare quelle piccole spese che sempre si incontrano nella realizzazione di un progetto, ma senza esagerare! Se la spesa supera la soglia del 10% dell’anticipo richesto, consigliamo sempre di accollarla direttamente al cliente.
2. Potendo contare su una percentuale di rischio “minore”, anche se il rischio che non rispettino i patti e non paghino il saldo sul lavoro finito purtroppo resta sempre, avrete la possibilitá di ottimizzare i vostri prezzi. Spesso, infatti, si tende a coprire il rischio dei mancati pagamenti aumentando la tariffa. Nente di piú sbagliato: si diventa solo meno competitivi e la percentuale di rischio resta invaria, anzi, aumenta.
Ora vi chiedere: quanto dovrá essere consistente questo anticipo? Molto dipende dal’entitá totale e dalla durata prevista del progetto. Per importi di piccola entitá consigliamo, fin quando possibile, di chedere addirittura il pagamento dell’intero importo. Se il cliente é serio e ha fiducia in voi non farà problemi per pagare da subto il 100% di poco! In linea di massima, comunque, il consiglio è di stare sempre in un range compreso tra il 50% ed il 60% del totale o, al limite, per progetti di lunga durata, di frazionare gli anticipi in due o piú rate. È sempre meglio che la prima rata sia comunque la piú consistente.
Insomma, ricordate sempre che “chi ben comincia è a metà dell’opera!”…e, ancora, “non consegnare il progetto finito prima di aver ricevuto il saldo, se possibile, è sempre preferibile!”.
Chi la pensa diversamente, ovviamante, si senta libero di lasciare il proprio commento o inviarci i propri consigli. Saremo lieti di condividerli con tutto il CoWorking Cafe!
Grazie.
2 Commenti:
andrea sonrisi
25 novembre 2017 in 21:40
concordo in pieno! ottimi consigli.
Alexandra
20 novembre 2020 in 5:39
Ottimi consigli.Grazie per le dritte e complimenti per il coworking cafe!